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  • Giusy & Isabella

L'amore che devi - di Sara Maria Serafini. Per chi ama nel passato e vuole smettere



"I ricordi sono come la marmellata. Da stratificare in barattoli , etichette stampate su cartoncini spessi, bordi lucidi. Quello che si può fare é decidere o meno di svitare i tappi. Di ascoltare quel rumore corto che spezza l'isolamento, scioglie l'aria, la lascia libera di entrare e di uscire. Frantumare i pezzi. Marmellata e vetro. Gusto acidulo e denso sulla lingua rossa."

Oltre. Oltre é il luogo dove Violante si perde, quel confine che ogni volta che Riccardo riappare nella sua vita lei non riesce a superare. E' quel luogo tra resistenza e resa, tra l'amore che sentiamo di dare e quello che crediamo di meritare. E' il luogo dello smarrimento. E' il tempo in cui non riesce a fermarsi e a impedire di perdersi, ancora una volta nel ricordo di quel bambino che fin dalle scuole elementari l'ha fatta innamorare.

Oggi Violante é sposata con Lorenzo, l'uomo che l'ha salvata. Perché l'amore e un matrimonio questo devono anche fare no?

Salvare l'altro dallo smarrimento.

Rimettono Violante nella giusta strada con due figli, Matteo e Sofia, due mutui e una vita sociale borghese. Ma...rimane sempre il primo gennaio. Il primo giorno dell'anno, il compleanno di Riccardo e quella scatola di ricordi che lei conserva gelosamente da riaprire solo nel giorno di festa con il figlio invisibile che avrebbe voluto con Riccardo ma che rimane solo un desiderio che non si realizzerà mai.

Chi sono stati Violante e Riccardo?

Due continenti alla deriva le scrive lui una sera. Potrebbero essere la stessa persona, il prolungamento dell'altro. Una vita dentro l'altra di due ragazzi che sono cresciuti insieme e che hanno lasciato nell'altro l'amore che gli mancherà sempre. Perché se da adulti sono sposati e si sono salvati da loro stessi, si tornano a cercare sempre. Riccardo e Violante sono presenze permanenti che illuminano la loro vita a intermittenza, una luce che abbaglia e che causa smarrimento. In quella luce la scintilla del loro contatto e di quell'amore sbagliato che non riescono a dimenticare. Non esiste un amore assoluto per Violante e Riccardo, esistono amori giusti e amori del passato.


Oltre. Oltre é una vita parallela. Una vita che non si é consumata perché le loro strade si sono divise. Il loro amore é un legame che non si può rompere, un filo che continua a esistere nonostante nessuno lo veda.

Il loro sentimento é serrato con il lucchetto in una scatola dei ricordi che una volta l'anno si riapre perché la nostalgia brucia la pelle, perché é il momento zero delle loro esistenze. Qualcosa da cui tutto inizia. Qualcosa che torna sempre. Qualcosa che fa sempre male. Qualcosa che finisce nello stomaco tra amore e dolore.


"Tutto l'amore che devi" , pubblicato da Morellini, é per chi come scrive l'autrice ama nel passato e vuole smettere. Basta una giornata soltanto, una giornata particolare alla Ettore Scola (film del 1977) per far frantumare tutta la vita che si é costruita faticosamente. I pezzi si scompongono e fanno male, graffiano e bruciano. Poi, quando si raccolgono questi pezzi rotti, tutto si ricompone in modo diverso. Ci si smarrisce, si perde, ci si rompe in tanti pezzi. Si richiede disperatamente salvezza tra il bisogno di curare e sopravvivere e la possibilità di nascondere tutto in una scatola dei ricordi da aprire una volta l'anno per riempirsi di cerotti. "L'amore che devi" é l'eterna lotta tra lasciarsi andare e distruggersi, tra dimenticare e rifiutare, tra provare a saltare e prepararsi a farsi male. Il momento zero che crea la ferita, uno spazio sottilissimo invisibile che brucia e che pretende di essere curata e riempita. Una ferita che torna sempre e che non può essere sempre nascosta con un cerotto.




Sara Maria Serafini nasce a Milano nel 1984, ma vive da sempre in Calabria. Laureata in Ingegneria Edile Architettura, PhD in Urbanistica, insegna, svolge la libera professione ed è ossessionata da Excel. Nel 2018 ha fondato RISME, rivista letteraria e agenzia di servizi editoriali, di cui è direttore. Suoi racconti sono usciti su diverse riviste e in antologie. Ha pubblicato le raccolte Ingoia la notte (Arpeggio Libero, 2015) e Solfeggio in abbandono (Arpeggio Libero, 2014). Per Morellini sono usciti i romanzi Quando una donna (2019) e, nel 2021 L’amore che devi.



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