Così come sei - di Stefano Bon. Essere all'oscuro di tutto per trovare la felicità
Cosa unisce due persone? La conoscenza l'una dell'altra? Sapere dettagliatamente tutte le informazioni circa la vita dell'altro? In questa storia no. Stefano Bon ha pubblicato per Clown Bianco un libro che sfata ogni mito sull'amore e sui rapporti sentimentali in generale. "La strada più rapida per arrivare alla felicità forse é essere all'oscuro di tutto" - scrive l'autore e non é forse vero anche in minima parte?
I due protagonisti di "Così come sei" non conoscono nulla delle loro reciproche esistenze; non conoscono i nomi dei loro amanti o dei loro figli; non conoscono la rispettiva quotidianità dell'altro.
In comune, come sugello del loro legame, condividono un piccolo appartamento ereditato dalla nonna. Solo una lei e un lui e la lenta costruzione delle loro vite ricche di sogni, desideri, ricordi e nostalgia di qualcosa che avrebbe potuto essere ma che non é mai stato, ma non per forza migliore o peggiore di altro. Non ci saranno mai nomi, anniversari, date speciali. Ci saranno solo loro due e il loro luogo d'amore. Vivranno di attimi incerti ma intensi e profondi. Vivranno alla giornata i loro incontri senza pretese o obblighi morali, solo loro e i loro istanti.
"Immersi nel letto sotto un cumulo di coperte che ci protegge dall'ambiente non riscaldato e avvolti in una fioca luce vellutata, ci sentiamo al riparo da qualsiasi preoccupazione o ansia proveniente dal mondo esterno"
In quel luogo nascosto che diventa il loro appartamento, possono sugellare i loro amplessi, i loro incontri clandestini e le loro risate. Nel tempo si tradiranno, si perderanno e si ritroveranno ogni volta come due calamite incapaci di dimenticarsi dell'altra parte e di stare lontane.
Condivideranno un legame che gli accompagnerà per tutta la vita per quasi quarant'anni.
"Una specie di sogno interrotto troppo in fretta; una favola con un finale sbagliato. Eppure ci provarono, parlando d'amore in senso astratto"
Vivranno la vita di una coppia clandestina con momenti di felicità e sorpresa senza i doveri, le ricorrenze famigliari, la stabilità. Il loro istinto li porterà verso un destino di assenze e smarrimenti privo del veleno dell'abitudine.
Stefano Bon ci ricorda, attraverso questo romanzo, che l'amore in questa forma, può essere un legame semplice anche se ricco di ossessioni e tormenti. E' un fuoco che ritorna ad accendersi anche dopo mesi di distanza se rimane vivo. Un legame autentico e non univoco che ritrae una donna e un uomo che non hanno mai smesso di cercarsi e amarsi senza dover sapere tutto dell'altro, senza essere per forza sinceri. Essere così come si è davvero senza troppe spiegazioni e amare delusioni.
Un rapporto particolare che li ha protetti dalle violenze della vita creando un rifugio sicuro dove poter tornare ogni volta. "Così come sei" é un libro che sfiora corde emotive profonde ricche di nostalgia e bisogno d'amore. Farete il tifo per questa coppia. Condividerete i loro dolori, le loro malattie e le loro gioie. In loro non vedrete nulla di sbagliato ma solo naturalezza anche quando cadranno in errore. Leggerete solo la loro umanità e il loro legame indissolubile. Dopo, una volta terminato il libro, vi mancheranno come non mai.
"Resta quel che resta,
Resta ciò che anche oggi vedo.
La fotografia sulla scrivania disordinate.
Il pettine in bagno,
o un rossetto abbandonato
Dunque resterà ancora questo?
Dopo, voglio dire,
dopo di noi"
Stefano Bon è nato a Ravenna. “Così come sei” (Clown Bianco, 2021) è il suo terzo romanzo, dopo aver pubblicato “Il giorno in cui sono stata uccisa è stato il più bello della mia vita” (Traccediverse Edizioni, 2007) e “La ragazza che andò all’inferno” (Castelvecchi, 2017).
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