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  • Giusy Laganà per Viaggi Letterari

Catherine - di Matteo Zanini. La possibilità di tornare a credere nella bellezza della vita e delle



"Per ciascuno individuo esistono degli attimi della vita che rimarranno indelebili. Spesso non siamo noi a decidere quali esperienze entreranno a far parte di questo patrimonio: in esso possiamo trovare dei ricordi spiacevoli che vorremmo eliminare per sempre, e che, al contrario, non se ne andranno mai, fino ad arrivare a quelli splendidi e unici, che saranno capaci, se evocati da un'immagine, una canzone, uno scritto, di rappresentare il riflesso di quella felicità che si era vissuta nel passato".


Leggere Matteo Zanini ti riporta davvero nei romanzi di Jane Austen. Il giovane autore possiede una proprietà del linguaggio, sia in termini di stile che di lessico, che non è facile rintracciare in chi scrive oggi, se non in autori con una certa esperienza alle spalle. La sua penna forbita, delicata, curata ed evocativa, ti riporta nell'immediato nel luogo dove lui vuole portare il lettore.

Chi è Catherine? Nella meravigliosa campagna inglese, la famiglia Olson è gestita severamente dalla madre e moglie Frances. Una madre arrivista, perfida, apatica specialmente con le quattro figlie, considerate più parte dell'arredo casalingo che amorevoli figlie. Catherine è la quarta e ultima figlia degli Olson che, dopo un tragico incidente, inizia a non sopportare più la cattiveria materna a cui sogna di sfuggire. Il suo desiderio di libertà infatti, la porterà a scappare via da Parklay, affidandosi, ingenuamente, alle mani di Frederick, un uomo affascinate, ma dai numerosi scheletri nell'armadio.


"L'amore vero è tutta un'illusione; non appena si pensa di averne ottenuto anche solo un frammento, ecco che la bolla di immagini che la nostra interiorità aveva creato ci scoppia tra le mani. La spessa nebbia che avvolgeva i nostri occhi, confondendoli, svanisce, lasciando i cuori svuotati e le anime disincantate in balia di un oscuro sentiero".


Arriverà l'eroe romantico per eccellenza a salvare questa donzella? Posso confermare che arriverà. Ma riuscirà ad aiutare la giovane e indomita fanciulla a tornare a credere nell'amore? Perché purtroppo, come capita a Catherine, spesso siamo portati a costruirci immagini sbiadite e distorte delle persone a cui tendiamo a legarci. Quando scopriamo che, non sono davvero così nella realtà, la delusione è troppo forte. E come scrive Matteo Zanini, la bolla ci scoppia tra le mani e quando succede il dolore e, spesso, la rabbia, ci svuotano i cuori rischiando di farci smarrire.

Catherine potrebbe essere un personaggio dei romanzi di Jane Austen o delle sorelle Bronte. Una ragazza con i suoi ideali che però rimane delusa dal mondo vero. Fugge dalla madre per ritrovarsi nuovamente imprigionata. Eppure, Catherine diventa il simbolo di qualcos'altro: la possibilità di tornare a credere nella bellezza della vita e delle emozioni attraverso quello che ci succede per non perdere mai la speranza.

Un romanzo di rinascita che l'autore stesso definisce "la sua fenice". Un libro nato qualche anno fa ma che, per una serie di disguidi editoriali, ritorna oggi con una nuova veste e per un nuovo futuro.



Matteo Zanini (17 marzo, 1990) ha iniziato il suo percorso letterario con La notte delle fate, un raccolta di fiabe e racconti favolistici.

Ritorna successivamente, grazie al suo amore per i classici inglesi con Irraggiungibile, un diario ambientato in Inghilterra ai tempi di Jane Austen, le sorelle Bronte, Ann Radcliffe, Elizabeth Gaskell. Poi, scrive e pubblica Aggrappati a un sogno, e con Abeditore é il turno di Istantanee, dieci racconti per sognatori diurni nella collana Piccoli Mondi Moderni.

Leggerlo si è rivelato un vero piacere, non solo per la bellezza della storia e della sua scrittura, ma anche perché il suo talento è riscontrabile fin dalle prime pagine. Ho conosciuto Matteo grazie al gruppo di lettura #Ragazzitralepagine di cui facciamo entrambi parte su Instagram e posso confermare che oltre alla sua cultura letteraria e al suo immenso amore per i classici inglesi, è una personalità eclettica con una vena artistica dalle molte sfumature.

Qui il link del suo sito per conoscerlo meglio:

http://www.matteozanini.it/


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