Serie “Letture sotto l’ombrellone”: Quando nascono i desideri – di Lucy Dillon
Buon giorno viaggiatori, siamo in estate, la stagione delle avventure e della nascita dei nuovi amori, per questo non possiamo non pensare al libro della scrittrice inglese “Quando nascono i desideri”, dove l’amore é il colore del romanzo. Spesso incontriamo, durante il nostro percorso , persone che crediamo di amare, invece dietro di loro si nasconde un cocente delusione. Questo non significa che, non per forza sono state sbagliate, ma che forse ci hanno permesso di intraprendere una nuova strada, quella giusta. Il libro di Lucy Dillon incoraggia proprio questo, la svolta, il desiderio di “cambiare pagina”, e dopo i successi di “lezioni di ballo” e “La libreria degli amori inattesi”,scopriamo un nuovo personaggio ricco di sfumature e sentimenti, anche lei vittima di una scelta deludente che la porterà ad incontrare una nuova persona che le farà riscoprire cosa significa amare.
Quando nascono i desideri di Lucy Dillon Editore:Garzanti
Sinossi
Gina , é una donna che ha appena superato la trentina, crede di vivere una vita perfetta, di avere un marito perfetto e un lavoro che la gratifica. Un giorno pero’ la sua fittizia verità viene scalfita dalla separazione con il marito, innamorato di un altra donna dal quale aspetta un figlio. Un figlio che con Gina non ha mai desiderato, anche a causa della malattia della moglie subito dopo il loro matrimonio. Gina si trova ad abbandonare la sua villa perfetta arredata con attenzione per il singolo dettaglio , per trasferirsi in un appartamento neutro di un palazzo vicino Londra . Da qui inizia la sua routine nel disfare tutte le sue cose nei mille scatoloni, appartenute alla vita passata, e a ripercorrere ogni singolo momento vissuto con l’amato marito. Questo non é il primo abbandono che Gina subisce, molti parlando nei confronti di questo personaggio del cosiddetto “accanimento cosmico”. In realtà questa donna ha perso il padre all’eta di quattro anni, perde il patrigno poco prima della consegna dei diplomi e l’amore della sua adolescenza in un incidente. Approdata nella nuova casa, inizierà un lungo percorso in cui dovrà decidere cosa tenere e cosa vendere o buttare. Solo cento oggetti, verrano tenuti e conservati dalla nostra protagonista, oggetti che hanno segnato per sempre la sua vita. Da qui, anche con l’aiuto di un cucciolo, che per inganno le viene affidato, riscopre se stessa e comprende che forse le sue scelte sono state sbagliate, ma che ancora nulla é perduto. La scelta del marito, dopo la perdita del suo primo grande amore, il legame conflittuale con sua madre e la sua malattia al seno che ha lasciato un impronta dura sulla sua esistenza, sono tutti momenti sul quale riflette immersa ora nella sua solitudine. Gina é una arredatrice di interni, e grazie a un nuovo lavoro offerto nella ristrutturazione di una villa storica della città conosce un uomo molto interessante, che le farà scoprire la sua bellezza e le sue capacità ormai dimenticate e sempre sottovalutate.
Gina é la donna- tipo descritta nelle opere di Lucy Dillon, un donna forte ma delusa dalla vita, amabile ma che non crede di poter trovare più l’amore. Una donna con il suo passato tormentato, dal quale ne esce vincitrice.Insomma un buon romanzo rosa reale da non perdere, incalzante e coinvolgente, leggero e vivace allo stesso tempo che agiteranno la vostra curiosità sotto l’ombrellone in spiaggia o su un prato in montagna, coraggio e buona lettura!!!!!
“Non sempre quello che ci accade deve essere permanente nella nostra vita. Spesso gli eventi che attanagliano la nostra quotidianità, i nostri giorni, la nostra vita, sono solo grandi tasselli che formano il nostro cammino verso nuove mete”.
(G.L)