La ragazza con la macchina da scrivere - di Desy Icardi
"E' una verità universalmente riconosciuta che una donna in possesso di una lunga storia abbia bisogno di una memoria adeguata. Senza memoria, ogni cosa perde di valore e di utilità, come ad esempio l'oggettino insignificante che stringi tra le dita: freddo al tatto, liscio, di forma circolare e senza alcun valore".
Finalmente il 20 febbraio Desy Icardi torna in libreria con un nuovo attesissimo libro. Dopo il successo de "L'annusatrice di libri" (Fazi, 2019), l'autrice cattura ancora una volta i suoi lettori con "La ragazza con la macchina da scrivere" (Fazi, 2020).
Una storia d'amore tra Dalia e la sua Olivetti rossa, che l'accompagnerà per tutta la vita, fino a riprendere le fila di un storia lasciata in sospeso molti anni prima.
Ho avuto il piacere di leggere questa nuova uscita firmata Fazi, e ancora una volta, anzi ancor di più dell'anno precedente, ho amato il nuovo libro di Desy.
La storia vi terrà incollati fino all'ultima riga, catapultandovi in una Torino e dintorni del 1940, sino alla fine del conflitto mondiale, per riportarvi, tra presente e passato, nella vita della protagonista Dalia Buonaventura.
Una ragazza di buona famiglia colpita dalla crisi economica, é solita girare in bicicletta nella cittadina piemontese di Avigliana, accompagnata sempre dalla sua Olivetti rossa. "La macchina da scrivere é come un pianoforte, se smetti di usarla le dita perderanno la loro agilità", scrive l'autrice nelle prime pagine del romanzo.
Da buona dattilografa, ha imparato i trucchi del mestiere, ma l'avanzare del fascismo e dell'arrivo di Nuto Cerri, un affascinante scrittore di romanzi a puntate, sconvolgeranno la vita della giovane ragazza, costringendola a prendere decisioni troppo affrettate. Il famosissimo Avvocato Ferro, personaggio noto già nel precedente libro e fondatore della società segreta degli Annusatori, aiuterà Dalia a proteggersi dalla cattiva sorte e da un marito che rivelerà la sua vera natura.
Il legame con L'annusatrice di libri riporta il valore e l'importanza dei libri come antidoto alla malasorte della vita. L'avvocato Ferro, paladino della giustizia e protettore dei protagonisti delle storie di Desy, torna ad essere un personaggio buono che conferma l'amore per i libri e il loro valore nel tempo. "I libri sviluppano tante doti, incluso il coraggio,e circondarsi di amanti dei libri fa sentire quasi invulnerabili", scrive l'autrice.
Dalia Buonaventura é un donna forte, che a settanta anni e dopo un piccolo incidente, si ritrova a risolvere, dopo molti anni, una questione della sua vita lasciata in sospeso. Inizia a ritrovare degli anellini da tenda per casa, e un manoscritto misterioso la spingono alla ricerca di qualcuno che sembrava dimenticato, forse il vero amore alla quale aveva rinunciato ai tempi della guerra.
Ancora una volta l'autrice ci fa amare le sue storie, come in un dolce sogno. La sua fantasia e la sua scrittura ci fanno chiudere gli occhi, e per un attimo poter sognare!
Per recuperare la recensione del libro L'annusatrice di libri potete cliccare qui:
https://www.viaggiletterari.com/single-post/2019/02/22/Lannusatrice-di-libri---di-Desy-Icardi#!
Non conoscete ancora Desy?
Nata a Torino, é una scrittrice e autrice di testi teatrali, cabarettista e copy writer. Autrice del 2013 del blog Patataridens, il primo blog italiano dedicato alla comicità al femminile. Autrice del 2017 de Le profumiere e di Dove scappi?, ma anche di Tacchi e Taccheggi nel 2018.
Esordisce con Fazi nel 2019 con l'amatissima Adelina de L'annusatrice di libri, libro amatissimo dai lettori, e ritorna con La ragazza con la macchina da scrivere nel 2020.
Per seguire la mia intervista Desy su L'annusatrice di libri curiosare qui:
https://www.facebook.com/viaggiletterari/videos/vb.145341115798540/1166470626894531/?type=2&theater