L'uccello padulo - di Giovanni Lucchese
"Sono Gianandrea Ludovisi, detto Billo più o meno da tutti. Il più ricco, viziato, vizioso, nobile, affascinante e coraggioso di tutta la mia cerchia di amici altolocati. Come non tentare di giocarmi la carta del fascino, anche se ho le gambe intrise della mi stessa urina?".
Riderete, tanto. Ma poi vi preoccuperete, perché Billo vi farà preoccupare. Perchè?
Perché ha la capacità di cacciarsi in brutti guai e con persone poco ragionevoli, ma cade sempre in piedi.
Così inizia la sua storia. Figlio di papà e non solo, al termine di una delle sue serate brave, ridotto in uno stato a dir poco pietoso, conosce Mamma Sophie, un'attempata trans che gestisce un piccolo cerchio privato di personaggi eccentrici, molto eccentrici. Tra i due nasce una insolita amicizia che cambierà la monotonia di Billo, fatta di shopping sfrenato,sesso occasionale, risse, sbornie pesanti, ville e soldi.
Quando l'arrogante paparino di Billo taglierà i fondi e bloccherà le carte di credito del figliol prodigo, il nostro giovane eroe sarà totalmente vittima del fascino che il gruppo di Mamma Sophie esercita su di lui. Così inizierà una nuova avventura per lui, un nuovo business e un mondo nuovo nel quartiere più degradato di Roma.
"Queste persone hanno in comune con me più di quanto credessi. Abbiamo tutti paura di non sopravvivere, di non riuscire a tornare a casa per vedere l’alba."
L'uccello padulo di Giovanni Lucchese, edito Alter Ego edizioni, é un romanzo ironico ed esilarante, ma anche provocatorio e irriverente. La sfilata di personaggi bizzarri e anomali contempla e mostra chi si é inventato un suo ruolo nel mondo. Billo é lo stereotipo del ragazzo figlio della borghesia italiana, con amici, droga, sex e discoteca. Ma é anche un affresco nostalgico di un periodo di mezzo della vita e di una "famiglia" sempre più liquida. Un processo di trasformazione che parte dal basso per un protagonista ricco di contraddizioni umane.
Con Questo sangue non è mio ha vinto la seconda edizione di Giallo al Centro, la kermesse letteraria ideata dall’associazione culturale Macondo guidata da Roberta Giovannetti e Paola Corradini. Ma l'opera d'esordio, sempre per Alter Ego, é Pop Toy nel 2016.
Ho conosciuto Giovanni Lucchese nel 2017 al Salone dei libro di Torino e da allora non smetto di seguirlo. Personaggio eccentrico e fuori dagli schemi, con questo ultimo libro ci invita a riflettere sul concetto di appartenenza e famiglia, raccontaci un frammento di vita reale, senza invenzioni, di Billo, un personaggio che potrebbe essere ognuno di noi.