Di nessuno - di Simona Mangiapelo

"Non trova traccia sul suo volto di alcun senso di colpa nei confronti del marito. Ma si sente stanca. Di nascondersi. Di cercare di sentirsi viva tra le braccia di un uomo."
Elisa é una donna che ama la propria famiglia, suo marito e i suoi figli. Un giorno però incontra, durante una rapina in farmacia, un suo compagno di scuola, Alessandro. Tra di loro subito la chimica scatena un alchimia erotica e fisica che porta Elisa a perdere di vista la sua vita e l'organizzazione dei suoi figli. Non può fare a meno di lui, nonostante siano molte le occasioni in cui cerca di lasciarlo.
Da un parte, si sente finalmente viva tra le sue braccia e le sue attenzioni. Dall'altra parte, si sente stanca e sempre più prigioniera di una vita che é diventata noiosa e abitudinaria. Il marito Flavio e la suocera purtroppo non sono d'aiuto. Una brava donna, moglie e madre si occupa della casa, di fare la pasta fatta in casa, di curare il marito. Elisa non é nulla di tutto questo. Il suo rapporto di coppia é diventato scontato e poco eccitante. Suo marito le provoca una sensazione spiacevole di disturbo e invadenza. Tra mille dichiarazioni d'amore e scappatelle romantiche, c'è in Alessandro qualcosa che non torna. Sembra tutto troppo perfetto, e nonostante Elisa venga messa in guardia dalla cara amica Diana, lei continua a innamorarsi di quest'uomo misterioso fino al giorno in cui scoprirà che lui ha dei segreti di cui lei é all'oscuro.
Quante volte le donne e anche gli uomini adulti perdono letteralmente la testa per un amore morboso?
La vita matrimoniale non é facile e quando s'incontrano persone con cui vi é qualche tipologia di legame, purtroppo la tentazione è difficile da gestire, specie se la propria vita avvilisce perché ha perso il brivido di un tempo.
Questa é la storia di una donna che si definisce "di nessuno", ma ad un certo punto s'immola in nome dell'amore, perdendo di vista anche se stessa. Perché Elisa vive di sensazioni e brividi. Vive di piccole attenzioni e sorrisi inaspettati che ha perso durante la sua routine famigliare.
“E si chiederà una volta ancora cosa faccia Alessandro e quando le passerà questa voglia di stare nel suo letto, tra le sue braccia.
Ricorderà i loro momenti insieme e ne sorriderà, per poi sentire il peso della sua assenza.
Farà indossare ai bambini il pigiama, e nella tenerezza dei loro abbracci si dirà una volta ancora che ha già tutto quello che le serve per essere felice.
Che si sta complicando la vita e probabilmente si farà del male. Che è ancora in tempo per tornare indietro”
Purtroppo la magia dura pochi istanti e le persone verso cui proviamo dei sentimenti (amore o affetto) col tempo tendono a rivelarsi per quello che sono veramente. Il rapporto con Alessandro diventa malato e virale. Elisa é sul punto di distruggere quella vita creata a tavolino. E' diventata la donna che avrebbe voluto essere sin da bambina, quando viveva nella casa famiglia. Ma da adulta capisce che quella parte un po' borderline non può essere dimenticata. Elisa rimane vittima di un uomo calcolatore e pericoloso.
A proteggerla però vi é Flavio, suo marito poliziotto. Devo ammetterlo, inizialmente era detestabile. Un uomo ripetitivo e troppo inquadrato. Ma vi ricrederete perché sarà lui a proteggerla dal male, senza compromettere la dignità e la stabilità della moglie.
"Ma non è possibile fuggire da ciò che siamo, e continuiamo a ballare solo sulle note della musica che meglio conosciamo”.

Simona Mangiapelo, oltre ad essere una bravissima scrittrice dato che questo libro l'ho divorato in meno di un giorno, é una persona davvero meravigliosa. Capace di trattare e raccontare tematiche particolari e sensibili con una scrittura visiva e instantanea (vi sembrerà di essere dentro un film), il suo libro d'esordio (Alter ego Edizioni) é potente. Qual é il confine tra essere felice ed esserlo davvero? Cosa spinge una donna come Elisa a rischiare tutto per qualche grammo di amore e brivido?
Un libro stupendo che merita di essere scoperto. Una storia che potrebbe essere quella di ognuno di noi in nome dell'amore.