La vita sconosciuta - di Crocifisso Dentello
“Ognuno ha una percentuale di vita sconosciuta alla propria compagna. Lo spicchio è di varia grandezza ma il mio era ampio e irreversibile come un pozzo senza fondo”.
Una confessione senza sconti quella di Ernesto, disoccupato cinquantenne, di una verità che può raccontare solo a sé stesso. Una vita perduta, la morte della moglie dopo una discussione famigliare, un’esistenza mediocre ai margini senza alcuna ambizione ma con un solo segreto. Sposato con Agata, siciliana dal carattere ribelle, costretta a fare la domestica per esigenze economiche, Ernesto è un marito poco amabile e rassegnato alla deriva. Di notte invece, si prostituisce nel degrado dei parchi pubblici e toilette di stazioni ferroviarie. Qui lui può vivere la sua vera identità lontano da sguardi indiscreti. Può dare sfogo alle sue perversioni eliminando ogni barriera per pochi euro. Può sentirsi davvero lui nella sua sofferenza nascosta al mondo e alla sua vera natura. Una notte dopo un incontro con un gigolò arabo, Ernesto trova Agata senza vita sul divano. Qui inizia la cruda confessione del suo passato, del suo presente e di quello che non avrà mai più: un punto fermo, Agata, sua moglie. “Quando penso alla vita di Agata, scansionata anno per anno, accadimento per accadimento, mi illudo sempre di abbracciarla nella sua totalità, di poterne disporre con l’agio di un biografo onnisciente. Una supremazia fittizia perché trent’anni di vita comune, gomito a gomito, lasciano inesplorato il tempo che ci ha visti separati, ciascuno nella propria ristretta porzione di mondo”. Il passato torna a bussare alle porte di una mente dissoluta e inerme al miglioramento, un segreto legato alla rivoluzione politica di trent’anni prima. Ma ormai Ernesto è cosciente che riaprire e liberare vecchie ferite di un passato sepolto sarebbe solo un male inutile di un egoista senza scrupoli che oramai ha perso tutto. Non rimane che affogare nei rimorsi e nei rimpianti di quello che avrebbe potuto fare ma che non ha fatto...e di quello che non le ha potuto rivelare...la verità su di lui, e su quell'omicidio...
Crocifisso Dentello torna con un libro "ritratto esistenziale", drammatico e introspettivo, un racconto di vita sofferta e complessa. Una verità segreta e prigioniera che nasce e muore solo nel rimorso e nel pentimento di quello che avrebbe potuto fare ma che non ha fatto...e di quello che non le ha voluto rivelare...la verità su di lui e su quella parte della storia che ha cambiato le loro vite.torna con un libro-ritratto esistenziale, drammatico e introspettivo, un racconto di vita sofferta e complessa senza lieto fine. Una verità segreta e prigioniera che nasce e muore solo nel degrado e nel rimorso senza alcuna luce.