DIALOGHI CON UN OTTIMISTA. IN SALOTTO CON FRANCESCO ALBERONI - DI MARIA GIOVANNA FARINA
“Vivere nel mondo non é sempre facile, anzi a volte é molto complicato. La lotta per la sopravvivenza passa anche dal confronto con chi applica la violenza, la legge del più forte, cercando di imporsi sulla bontà, sulla fratellanza, sulla pacifica convivenza. Come se un messaggio distorto, capace di portare discordia, cercasse continuamente di prevaricare le parti migliori dell’animo umano, conducendoci tutti verso la distruzione. Ci sentiamo fragili, prede del nulla; a volte non sappiamo dove aggrapparci per trovare un angolo di serenità. Eppure come ci insegno’ Socrate, tutto é dentro di noi; sta anche nella nostra volontà far uscire le parti migliori. Dobbiamo lottare non per annientare il nostro vicino, l’altro che ci sta accanto, ma per far riemergere la consapevolezza delle nostre vere risorse”.
(Dialoghi con un ottimista, Maria Giovanna Farina).
Solo eliminando i luoghi comuni, le idee preconfezionate imposte dall’educazione e dalla cultura dominante, la vita diventerà autentica, in quanto libera da condizionamenti. Se tutto é dentro di noi, dobbiamo organizzarci per far chiarezza sulla nostra anima. Abbiamo tutte le risorse per liberarla e renderla unica.
Nel libro di Maria Giovanna Farina, filosofa, consulente e analista della comunicazione, l’ingrediente segreto é proprio questa spinta filosofica a migliorare la nostra esistenza dagli ostacoli del quotidiano, con l’aiuto dell’ottimismo di un’uomo che su questo tema ha dedicato la sua vita: Francesco Alberoni.
Maria Giovanna Farina, attraverso una serie di interviste, che somigliano più a delle riflessioni tra due amici, affronta i grandi temi della vita: dalla socialità alla religione, dalla morale alla genitorialità, dall’amicizia all’innamoramento, nodo cruciale della carriera del nostro Sociologo, famosi “Amore e Innamoramento” (1979) e “L’arte di Amare” (2012). Personaggio noto e illustre nel panorama culturale e accademico italiano, ma di fama internazionale. Medico e giornalista, ancora oggi il suo pensiero é di notevole impatto sull’opinione pubblica. Come ci insegna lui stesso, l’ottimismo deve essere un allenamento costante, un traguardo da raggiungere, per guardare la vita con una luce diversa, aperta al cambiamento. I dialoghi che caratterizzano il libro, costituiscono un trattato sociologico e filosofico su come affrontare la vita, utilizzando il vissuto di Alberoni, attraverso le sue esperienze, conoscendo le sue abitudini e i suoi comportamenti, le sue opinioni e i suoi atteggiamenti dinnanzi alle grandi questioni dell’esistere. Da sociologa, devo mettere che é stato curioso e piacevole conoscerlo come se io stessa fossi lì, presente nel suo salotto ad ascoltarlo. Maria Giovanna Farina é riuscita a trasformare una serie di interviste, in una piacevole chiacchierata formale e informale, con un uomo che ha da sempre influito sulla cultura italiana e mondiale. Ha racchiuso in un libro, l’essenza stessa di Alberoni, dal suo carattere come uomo, padre e professore, al suo pensiero, dalle sue idee passate e presenti, agli uomini di oggi e alle generazioni future. Un occasione privilegiata in meno di duecento pagine, curiosa, coinvolgente, per conversare con un un’uomo che ci ha insegnato a distinguere tra amore e innamoramento, che ha studiato le istituzioni, l’uomo come animale sociale, i movimenti collettivi e che ha dedicato la sua vita non solo alla cultura, di cui noi oggi beneficiamo, ma principalmente alla sua famiglia. Un piacevole scambio di opinioni, oltre le apparenze e dietro le quinte, che difficilmente dimenticherete. Da leggere in spiaggia o sul divano di casa, le parole di Alberoni vi rimarranno nel cuore come perle di saggezza e strumenti concreti da impiegare nel vostro quotidiano.