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Viaggi Letterari

La piccola erboristeria di Montmartre di Donatella Rizzati



"Non esiste una cura per la perdita di un grande amore, piccola mia. Il vuoto che lascia l’assenza è incolmabile, e tale resterà per sempre. Possiamo soltanto tentare di superarlo e lasciare che a poco a poco il vuoto faccia parte di noi come una nuova presenza, diversa certo, dolorosa, ma pur sempre una presenza."


Uscito neanche da un mese in libreria (15 Marzo 2016), ha colpito i cuori di tutti i lettori che hanno avuto il grande piacere di leggerlo. E' una storia di vita che difficilmente dimenticherete perchè è reale e vera, descrive l'animo umano nella sua profondità con toni semplici e consolatori. Il sentimento è il motore della vicenda, ostacolato dal passato, da rancori e da una matassa che solo alla fine riuscirete a risolvere. Un libro che sorprende per la leggerezza dei toni, nonostante le tematiche di fondo siano tutt’ altro che frivole, che appaga il cuore grazie a una sensibilità tanto inusuale e spiccata quanto priva di retorica e di sdolcinatezza.

La protagonista, Viola Consalvi, è una ragazza di oggi con un rapporto conflittuale con la propria famiglia, quasi assente. E' una naturopata che ha scelto la strada alternativa alla medicina, andando contro il parere e l'ideologia del padre, cardiologo di fama nazionale. Parigi è la sua seconda dimora, dopo Roma, dove ha studiato e ha conosciuto l'erboristeria di Montmartre, un angolo di paradiso e di benesse nel cuore romantico della città. Qui la titolare, Gisèle, diventa la madre che non ha avuto e la sua saggezza la sostiene nei momenti di sconforto e confusione. Una volta tornata a Roma, dopo aver conseguito gli studi, conosce quello che diventa suo marito, Michel, che crede in lei e che le cambia la vita. Purtroppo il dolore ha il sonno leggero e Michel muore per una malattia improvvisa. Così anche il suo lavoro in uno studio di medicina olistica ha smesso di interessarla, e quando tutto sembra sul punto di crollarle addosso, capisce che la sola cosa da fare è tornare nella città che anni prima l’ha resa felice: Parigi, dove l'unico l’unico luogo in cui si sente davvero al sicuro, è l’erboristeria delle sorelle Fleuret-Bourry. È in questo spazio magico, in cui il tempo sembra essersi fermato e le emozioni sono accolte e coccolate, stretta nell’abbraccio della saggia e materna Gisèle, che Viola comincia la sua nuova vita. In un curioso bistrot incontra il giovane Romain, un barista sbruffone e misterioso che, tra continui battibecchi e sorprese, farà di tutto per portare al disgelo il cuore di Viola. Quando Gisèle chiede alla sua giovane collaboratrice di aiutarla a rilanciare il negozio, Viola ha un’intuizione geniale: offrire consulenze di iridologia, una disciplina antichissima e praticata dal suo ex marito, che, partendo dallo studio fisiologico degli occhi, indaga a fondo nell’individuo fino a svelarne la personalità. Così, sforzandosi di guardare gli altri, la timida e impacciata protagonista di questo romanzo riuscirà finalmente a far luce dentro se stessa e – tra tisane, cosmetici naturali, impacchi per massaggi utili a sprigionare l’energia vitale, rimedi a base di Fiori di Bach e oli essenziali – si avvicinerà sempre più alle risposte che cercava.

Al suo esordio narrativo, Donatella Rizzati ha scritto una storia calda e dolce come una tisana, sapiente e rigenerante come un massaggio; una storia di donne che trovano il coraggio di dare ascolto ai sentimenti più autentici e di ricominciare da capo, con slancio e fiducia.






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