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  • Giusy Laganà per Viaggi Letterari

Non il suo tipo - di Philippe Vilain. "Mi sentivo simile a quegli aerei che si inoltrano nel si


"In un certo senso, la mia indecisione è la vendetta della realtà sui miei sogni, sull'ingenua convinzione che il mio ideale femminile esiste davvero su questa terra, e che le probabilità che io incontri sono tante quante quelle che non lo incontri".


Una ricerca difficile quella del proprio tipo...Esiste?

François é un professore di filosofia parigino che viene trasferito ad Arras, città del Nord della Francia. Non è sposato, ancora non è riuscito a trovare la donna giusta, o forse non lo hai mai voluto. Il suo risentimento per questa piccola e insulsa cittadina amplifica la sua nostalgia per la capitale. Ogni cosa ha un gusto provinciale che lui non accetta, semplicemente Arras non è Parigi. Il difficile rapporto con i colleghi e il suo adattamento a scuola lo mettono a dura prova. Ma poi conosce Jennifer, una parrucchiera divorziata e madre di un bambino. Diventano amanti fino a sfiorare una relazione quasi normale.



"Ma i sogni di alcuni sono spesso gli incubi di altri, se si realizzano a loro scapito; e sono consapevole sia delle conseguenze infelici che le mie esitazioni hanno portato nella vita di alcune donne, sia della crudeltà che mi ha portato a impegnarmi nei loro confronti senza sentirmi realmente coinvolto e dando loro false speranze, sia dell'ironia che me le ha fatte ferire per timore di ferirle, deluse dal tentativo di far loro piacere".


Foto di Booking


L'indecisione semina paura

Lui però è combattuto, sono molto diversi, non hanno in comune nulla. Jennifer incarna alla perfezione lo stereotipo della parrucchiera che ama spettegolare e leggere solo riviste di gossip, almeno solo in apparenza. Insieme non condividono ideali, prospettive o aspettative. Vivono il loro presente composto da notti in albergo da lui e cene nei ristoranti scelti da François. Jennifer addolcisce il sapore amaro della sua permanenza ad Arras, ha questo ruolo. La sua amante, piano piano, pianifica un futuro che il professore parigino vede molto lontano. Proprio qui entra in conflitto con sé stesso. Lui l'ha abbordata solo per fuggire dalla noia quotidiana e dalla monotonia, non è innamorato, non lo è mai stato per nessuna. L'indecisione diventa la sua migliore amica-nemica, inizia a progettare di lasciare Jennifer. Non è il suo tipo, lo capisce fin da subito. Lui si vergogna di lei, cerca di evitare di farsi vedere in sua compagnia con altri conoscenti e colleghi, è solo una parrucchiera cotonata e dall'abbigliamento eccentrico. Cosa direbbero gli altri se lo vedessero con una donna così?


"Perché mi sentivo così vuoto, quando per me stava iniziando una nuova vita? Invidio le persone che, all'inizio di una storia, provano qualcosa come l'entusiasmo o la paura, la rabbia o la nostalgia: almeno così avrei avuto l'impressione di essere vivo.Non provavo nulla".

Che tipo di donna vuole François?

Vuole una donna borghese come lui, colta e raffinata? Cerca una donna con cui condividere passioni sfrenate per poi rivivere il brivido di conquistarne un'altra? Tanto per lui una donna vale l'altra, sono tutte uguali. In realtà, Jennifer, la parrucchiera apparentemente stupida e senza cultura, capisce i sentimenti effimeri del professore e decide di lasciare la città a sua insaputa. Quando François scoprirà di essere di nuovo solo e libero, inizierà una ricerca dettagliata per tutta Arras della donna perduta. Capirà sono in quel momento che l'emozione arriva sempre prima delle parole. La sua disperazione raggiungerà le vette più alte. Crede di ritrovare Jennifer nei volti di altre donne ma lei è lontana. Ritrovarla diventa ossessione anche se troppo tardi. L'inganno lo ha portato allo smarrimento e alla consapevolezza che ha sbagliato proprio tutto.


Le costruzioni sociali diventano inganno

Non il suo tipo è un romanzo leggero, tradotto e pubblicato in Italia da Gremese. Questa storia ricca di senso comune su come scegliere chi avere accanto, è un dettagliato universo introspettivo sulla nostra capacità di capire chi può stare con noi. Non sempre pero' sono gli ideali a guidare i nostri sentimenti. Succede che, fortunatamente, anche se di classi sociali differenti e di professioni molto lontane, possa nascere qualcosa. Non tutto può essere calcolato, nei rapporti umani giocano un ruolo importante le emozioni che superano le affinità. Solo una volta perduta Jennifer, François capirà quanto ero innamorato di quella donna frivola e distante dal ritratto che si era costruito. Sarebbe potuto diventarlo il suo tipo? Il dubbio rimarrà.


Philippe Vilain, scrittore che indaga le relazioni umane...

Scrittore, saggista, dottore in Lettere Moderne all’Università Sorbonne Nouvelle - Paris 3. La sua opera si presenta come un'esplorazione della coscienza amorosa, attraverso il ricorso a temi come la gelosia (L’Étreinte), il senso di colpa per non amare abbastanza (Le Renoncement), l’impegno (L’Été à Dresde), l’adulterio (Paris l’après-midi, La Femme infidèle), la paternità (Faux-père), la timidezza (Confession d’un timide), la differenza sociale e culturale (Pas son genre). Vincitore del premio "François-Mauriac" dell'Accademia francese nel 2007, del premio "Scrivere per amore" nel 2012 e del premio "Jean-Freustié" nel 2013. Membro associato del CERACC all'Università Sorbonne-Nouvelle - Paris III.

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