- Giusy Laganà per Viaggi Letterari
Voglia di volo - di Stefano Nicelli

Stefano Nicelli é un giornalista, esperto di comunicazione, ma fin da ragazzo ha avuto una grande e unica passione: gli aerei. Solo intorno ai cinquanta anni ha iniziato ad avvicinarsi al mondo dell'aeromodellismo. Dal sogno di diventare pilota della Pattuglia Acrobatica, a pilota di aerei radiocomandati, per Stefano é stato il coronamento di un grande sogno. Voglio di volo racconta la passione di un amatore, dibattendo su temi sociologici, di cui Stefano é esperto, quali la collegialità, la socializzazione in questi contesti di appassionati e l'esigenza di fare rete. Nel suo libro, frequentando un campo volo per aeromodelli, classifica le persone in tre categorie: coloro che farebbero volare persino la loro "scatola di biscotti del mattino", quelli che hanno "modelli carini" ma non indugiano in molti particolari, e coloro infine che hanno "splendidi modelli". Questi ultimi sono coloro che raggiungono maggiore successo nella loro passione, sia per la loro maniacale attenzione, sia perché mettono tutto loro stessi. In fondo é una metafora della vita. Come in tutti i contesti ci sono gli scarsi, i mediocri e coloro che fanno la differenza. In questo libro l'autore, oltre a raccontare del suo hobby, racconta di quanto importante sia averne uno. Purtroppo per molti é difficile, presi dalla quotidianità, trovarne un ambito che esprima la propria passione e al tempo stesso che possa essere messo in pratico compatibilmente con gli orari lavorativi e domestici. Voglia di volo é un diario di bordo di chi vive sulla propria pelle questa passione dentro un microcosmo sociale con ironia e simpatica dice Stefano stesso. Oltre a raccontare un pò della sua esperienza, racconta di tanti temi come la paura, lo sconforto della cadute, il difficile confronto spesso con chi non comprende questa passione. Nella sua attività sociale Stefano Nicelli distingue delle categorie di pilota: il solista, il compagnone, il socievole, il patito, il tecnico, il comodo, il tuttofare, l'enciclopedico, il creativo, il nostalgico. Insomma per chi é appassionato di aeromodellismo come lui, leggendo questo libro, troverà oltre a un manuale di consigli sulla panoramica generale per neofiti o atei, un valido amico di voli.

Insomma penso che ciascuno di noi deve trovare la sua strada o la sua pista in questo caso e Stefano lo racconta nel miglior modo possibile, senza pretese o voglia di insegnare ad altri, solo raccontando quello che ama fare nel modo più semplice, raccontandolo attraverso i suoi occhi, condividendo l'amore che ha per il suo hobby.