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Solo due dita - il ritorno di Cinzia Milite

" La responsabilità della propria felicità é da attribuirsi a se stessi? E' una verità? Bisogna cercare la felicità?".
Cinzia Milite ritorna dopo un anno con un libro tutto nuovo e diverso. Questa volta racconta la storia di un'uomo con i suoi tormenti e le sue lotte interiori. Questa volta la nostra scrittrice scrive di Tommaso De Marinis, giovane icona di un mondo aristocratico, metropolitano e spregiudicato, stereotipo della mondanità fatta di dissolutezze e superficialità. Ancora una volta, protagonista è un personaggio schiacciato da un mondo rigido regolato solo dagli affari e dal denaro, dove la famiglia stabilisce il futuro dei suoi componenti e tutta la loro esistenza. Tommaso invece, preferisce vivere di notte, dove il buio governa e dove è facile nascondersi anche da se stessi. Ma cosa cerca in realtà? Convinto di dominare l'oscuro demone che guida la sua vita, incontri inaspettati lo porteranno verso un cambiamento radicale, verso una nuova strada, dove protagoniste sono le relazioni autentiche. Saranno solo i rapporti umani veri a salvarlo dagli eccessi dediti all'alcol e alle droghe. Sarà l'incontro con un bambino a tenerlo attaccato alla vita, anche quando cerca di recuperare qualsiasi punto di riferimento per lottare contro la droga per salvarsi la vita. E poi c'è la sua passione per il disegno, lui che avrebbe voluto fare l'artista, ma che invece é rimasto intrappolato in un mondo dove solo i manager regnano. Solo dopo drammatici eventi e un lungo percorso di riabilitazione, Tommaso capirà cosa davvero vorrà fare della sua vita, senza questioni di affari strategiche. Una storia che leggerete tutto a un fiato per la curiosità di conoscere il finale. Una storia di vita in cui i soldi non rendono felici, anzi complicano i rapporti e la vita, ostacolando la possibilità di raggiungere se stessi e un ruolo gratificante. Una metafora di vita, specchio di una società malsana che genera anime vuote alla ricerca di medicine tossiche che offuscano la vista solo per trovare qualcosa di più, avendo già qualsiasi cosa. Eppure Tommaso é l'esempio che anche un cervello brillante, dotato di ottime capacità manageriali e finanziarie, si scontra con un sistema impostato schematico dove nulla é spontaneo. La corsa alla scoperta della verità é difficile e tortuosa, ma lo porterà a migliorare e a trovare la sua dimensione, e a capire davvero che direzione dovrà prendere la sua vita per essere davvero se stesso.